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lunedì 15 gennaio 2024

Recensione: Lettere dal Polo Nord di Jaimie Admans

"Lettere dal Polo Nord" è una lettura natalizia, di cui mi ritengo pienamente soddisfatta.

Lo so, Natale è appena trascorso e, probabilmente, qualcuno penserà di averne fatta indigestione ma, sotto sotto... Siete proprio sicuri che non ne sentirete la mancanza?

Genere: Contemporary Romance
Pagine: 300
Prezzo Cartaceo: 7,50
Prezzo Ebook:
Edito: Harmony
La leggerezza e la magia del Natale possono scalfire anche il più cinico dei cuori.
Quando Sasha Hansley riceve una telefonata inaspettata dal suo eccentrico padre, è costretta a rispolverare i suoi stivali da neve e a raggiungerlo al circolo polare artico. Lì si ritrova a gestire un villaggio natalizio con l'aiuto del bellissimo Taavi. Peccato che Sasha da tempo odi il Natale! Rispondere a sacchi di lettere indirizzate a Babbo Natale, però, potrebbero essere il modo per inviare un po' di magia nel mondo e ritrovare lei stessa l'emozione e l'amore...


Ammettiamolo, i libri e i film di Natale ci hanno abituati a vedere fantastici villaggi natalizi, che sconfinano nel lusso e sono pieni di impeccabili arredi a tema.
In questo libro, invece, è un po' come se un Grinch dovesse salvare il Natale. Sasha non ama le festività, perché negli ultimi anni le ha vissute da sola, sono diventate l'emblema delle speranze deluse e dei desideri rimasti insoddisfatti. Soprattutto a causa di un padre assente, che preferisce girare il mondo anziché stare con lei.
Quanto suo padre è avventuriero e sportivo, lei è pantofolaia e abitudinaria.
Forse per questo, all'approssimarsi di un altro Natale, quando il padre la chiama raccontale di essere in serie difficoltà a causa di un infarto, Sasha capisce di dover partire per aiutarlo.
Quello che non avrebbe mai immaginato è che le difficoltà consistono in un villaggio di Natale, al Polo Nord e... in rovina!
Ma il Natale può davvero fallire?

"Lettere dal Polo Nord" è un libro delizioso, una tipica commedia romantica, calata nelle gelide atmosfere del Polo Nord e con personaggi a cui è impossibile non affezionarsi.
Sasha è una ragazza insicura. Così abituata a valere poco da aver smesso di cercare di realizzare i propri sogni o sfruttare tutte le sue capacità. Si è adagiata nella routine rassicurante di Londra e crede che l'avventura al Polo Nord sia solo una breve parentesi, prima di tornare a casa, alla solita vita.
Invece, gli stimoli che le pone quel villaggio in rovina, con i suoi tetti sfondati e le letterine di babbo Natale a cui non risponde più nessuno, smuovono risorse che nemmeno lei pensava di avere. E di cui non si accorge finché Tav e suo padre non glielo fanno notare.

I personaggi, in questo romanzo, è come se si togliessero l'un l'altro un velo dagli occhi.

Tav, il protagonista maschile, è assolutamente irresistibile. All'apparenza burbero e schivo, adatto più a una conversazione con le sue renne, piuttosto che con gli esseri umani, riuscirà a intenerire anche i cuori più duri con la sua passione per il Natale e i gesti silenziosi e pieni d'affetto.
Un gigante artico che parla seriamente di elfi e folletti, per poi trascorrere ore e ore al gelo più assoluto per riparare porte e finestre. In pratica, un incrocio tra Hans di Frozen e Capitan America.
L'ho adorato!
L'autrice è stata brava nell'inserire anche personaggi secondari da ricordare e letterine a Santa Claus da parte dei bambini a cui non si può restare indifferenti, un po' per commozione, un po' per le risate (Caro Babbo Natale, se sono gli elfi a costruire i giocattoli, perché c'è scritto made in China?)

L'ambientazione è stata scelta molto bene, contiene le atmosfere suggestive dell'aurora boreale, all'apparenza magica ma del tutto reale, a cui fa da contraltare il pittoresco villaggio di Babbo Natale con i suoi tetti rotti, gli scaffali crollati e le mura da ridipingere. Insomma, rispetto agli altri romanzi tipici di questo periodo, mantiene una punta di realismo che impedisce al tutto di sembrare stucchevole.

Sarei davvero curiosa di leggere altre commedie romantiche di Jamie Admans, spero che Harmony ne porti altre in Italia!

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