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lunedì 22 gennaio 2024

Quattro romanzi che vorrei (ri)comprare in cartaceo

Con l'avvento dell'editoria digitale possiamo permetterci di sperimentare molto di più, a volte si trovano ebook venduti a pochi centesimi o inclusi in abbonamenti favorevoli. Come blogger, per fortuna, mi capita anche di ricevere romanzi digitali in cambio di una recensione.
Il problema è che a volte quei romanzi mi piacciono... tanto. E allora che fai, non li compri per tenerli lì, al sicuro tra i tuoi scaffali?

Continuate a leggere per scoprire quali libri mi sono piaciuti così tanto da finire nella mia wishlist cartacea.


L'uomo che attraversò il tempo per me

Questo romanzo ha avuto una vita travagliata ed è giunto al terzo editore. Io l'ho conosciuto grazie a Triskell Edizioni. Avevo vinto il loro concorso per la narrativa breve e ho acquistato qualcosa dal loro catalogo per farmi un'idea delle pubblicazioni. Sono rimasta stregata dalla scrittura di Francesca Borrione, dalla fragilità preziosa dei suoi personaggi, tanto da leggere tutti i suoi libri successivi. Questo, però, mi è rimasto nel cuore.

La vita di Selma è concentrata su poche cose: lavoro, letture, e film in bianco e nero. Selma si nasconde in una comoda routine, fatta di scadenze e solitudine, dalla quale pochi amici cercano di farla uscire. Un giorno, un uomo che dice di chiamarsi Kyle Reese, come l’eroe di Terminator, la raggiunge al telefono. Selma non sa a chi appartenga quella voce, ma non riesce a interrompere il filo diretto con l’unica persona che sembra conoscerla davvero. Tra citazioni cinematografiche e conversazioni intime, Kyle insegna a Selma a guardare al mondo con occhi nuovi. Esiste la persona giusta? Come riconoscerla, quando abbiamo smesso di crederci? Forse, è tutto più semplice di quello che appare, e la felicità ci aspetta dietro l’angolo


Il giorno giusto per incontrarti


Ho letto questo romanzo in collaborazione con il precedente editore e mi ha conquistata.
Si tratta di un romance young adult molto romantico, ma anche un po' spicy, che tratta di aspettative pesanti, di carichi che i protagonisti si trascinano e che li trattengono dallo spiccare il volo.
Anche di Arianna Di Luna sto leggendo i libri successivi, questo rimane il mio preferito, ma soprattutto se non amate gli YA con ambientazione universitaria, vi segnalo D'amore e D'ambra e The Golden Girl.


E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l'uomo che detesti con tutta te stessa?
Non è facile essere perfetti.
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League.
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno.
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male…


Tutto il blu che parla di noi


Alla faccia di chi dice che i romance sono tutti uguali, questo libro di Naike Ror è riuscito a sorprendermi. E non è una cosa facile.
Una storia che non mi aspettavo, intessuta di vendette familiari, colpi di scena e torti da perdonare.
Un protagonista insolito, predatorio e seducente. Una protagonista all'apparenza più dolce, che scoprirà la propria caparbietà.

La giovane e bella Faith Howard Moore ha una grande passione: la pittura. Dipinge con le dita, usa sempre il blu e solo di fronte a una tela riesce a sentirsi libera e felice. La sua famiglia, tuttavia, ha ben altri piani per lei. Gli Howard Moore sono una celebre dinastia di diplomatici statunitensi, che non può permetterle di perdersi tra vernici e scarabocchi. Così Faith viene spedita a Parigi per uno stage presso l’ambasciata americana, dove dovrà prepararsi allo studio delle scienze politiche.
Parigi, però, è anche la città dei grandi musei, degli artisti bohémien e soprattutto... la città dell’amore. All’ambasciata, infatti, lavora Terence Fareed Wilkinson, un ricco affarista metà americano e metà persiano. Fisico mozzafiato, occhi di smeraldo, anche lui è un pittore e un amante dell’arte. Ed ecco che scatta implacabile il colpo di fulmine.
Ma se Faith nascondesse a Fareed di essere l’erede dei famosi Howard Moore? E se anche lui celasse un segreto tanto oscuro da poter allontanare Faith?

INK


Mentre i romanzi precedenti hanno una vena più malinconica o drammatica, Ink è una boccata d'aria fresca. Una storia d'amore ambientata in una piccola cittadina statunitense, tra un tatuatore e una libraia.
Una storia per amanti dell'inchiostro, senza dubbio.
Da quando l'ho letto desidero ardentemente le t-shirt per lettori nerd che sfoggia Emmie.

Emmie Elliot non aveva in programma di rimettere piede a Metlin, in California, e di sicuro non pensava di restarci. Era tornata nella sua città natale con una missione: vendere l’edificio che ospitava la libreria di sua nonna, prima di andare avanti con la sua vita.
Tuttavia, le cose non vanno sempre secondo i piani e, quando Emmie cambia idea, decidendo di riaprire il negozio, serve qualcosa che attiri l’attenzione. Lei ha bisogno di una strategia e di… Ox?
Miles Oxford non è il tipo a cui piacciono le proprietarie di librerie dal carattere riservato. È un tatuatore senza un negozio in cui lavorare e l’ultima cosa che desidera, dopo la fine di una relazione disastrosa, è frequentare qualcuna. Per Ox non bisogna mai mischiare lavoro e piacere, ma, dato che non prova alcun interesse per quella ragazza carina che gli ha fatto una proposta d’affari audace, è sicuro che non si ritroverà in situazioni imbarazzanti e complicate... giusto?
Lei “vende inchiostro”. Lui lo usa per tatuare. Insolito? Sì. Tuttavia, una libreria/negozio di tatuaggi potrebbe essere il biglietto vincente per arrivare a ottenere quel successo che entrambi desiderano. A condizione che ci si concentri sugli affari.
Soltanto sugli affari.







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