Blogtour: "L'amore nella fila 27" di Eithne Shortall

Ciao sniffapagina,
oggi, in collaborazione con la DeAgostini, ti presento dei nuovi amici: i protagonisti del romanzo di Eithne Shortall "L'amore nella fila 27".

Quarta di Copertina

Chi non hai mai fantasticato, almeno una volta, di trovare l’amore ad alta quota? Di prendere posto, allacciare le cinture, e alzare lo sguardo per scoprire che sul sedile accanto siede la sua anima gemella? Cora Hendricks è così: un’inguaribile romantica. Convinta che un cuore in transito sia naturalmente più esposto alle frecce di Cupido, e che, complice il sorriso di una hostess e il magico potere del destino, anche un caffè brodoso possa trasformarsi nel migliore afrodisiaco. A quasi trent’anni, Cora abita a Londra e lavora come impiegata per una piccola compagnia aerea. Dopo l’ultima, devastante delusione amorosa – un berlinese di nome Friedrich – si impegna a favorire incontri romantici tra i passeggeri che, ignari, si presentano al banco del check-in, affidandosi solo a internet e alla propria intuizione per fare in modo che i candidati più compatibili si ritrovino a sedere vicini. Dove? Nella fila 27, naturalmente: il minuscolo laboratorio amoroso nel quale Cora, con la complicità di una collega, insegue con ostinazione la formula della felicità altrui. È un campionario umano vasto e variegato quello che passa dai sedili della fila 27: per una scintilla che scocca e una relazione che prende quota, un’altra precipita senza paracadute. Ma anche il Cupido più incallito prima o poi abbassa la guardia, e non è detto che per Cora non si avvicini il momento di riporre il tavolinetto, raddrizzare lo schienale e affrontare il viaggio più romantico (e turbolento) di sempre: l’unico che non contempla misure di sicurezza.

Cora Hendricks

Cora, capelli scuri e fisico longilineo,
 me la immagino come Caitriona Balfe

La nostra protagonista si chiama Cora Hendricks, lavora in aeroporto per la compagnia aerea irlandese Aer Lingus.

Il suo, però, non è un lavoro qualunque. Lo sembrerebbe a una prima occhiata, ma Cora non si occupa soltanto di assegnare i posti ai passeggeri in partenza, no, lei cerca l'anima gemella nella fila 27.

La fila 27 è quel posto speciale che Cora riserva ai single, alle persone che lei ritiene essere meglio assortite, due metà di una mela che ancora non si è ricomposta. Per questo spulcia la rete a caccia di informazioni sui passeggeri dei suoi voli, per scoprire le affinità che potrebbero indurli a intrecciare un amore ad alta quota.

Soprannominata Cupido, dai colleghi che non restano immuni al fascino romantico della fila 27, Cora è in realtà un'anima spezzata da un amore sbagliato. Innamorata di un narciso che ha saputo solo sfruttarla e lasciarla impaurita e stanca, Cora non cerca più l'amore per sé, è questo il motivo per cui si accanisce a trovarlo almeno per i suoi passeggeri.

La nostra Cupido ha ventotto anni, ma non ha idea di quale destinazione dare alla propria vita. L'impiego all'aeroporto è solo un momento di pausa, per rimettersi in sesto e darsi un itinerario, però è difficile rimettere le cose nella giusta prospettiva se tua madre sta scivolando via, rapita dall'Alzheimer, il tuo ex ti ha emotivamente devastata - e malgrado tutto ci pensi ancora -, e la fila 27 ti sembra l'unica missione possibile da completare.

Cora imparerà presto che a furia di aiutare Cupido, si finisce colpita da una delle sue frecce!

Ingrid Sjoqvist

Ingrid potrebbe essere interpretata da Michelle Pfifer

Ingrid Sjoqvist è una frequent flyer, svedese di nascita e cittadina del mondo per lavoro. Incassata nei suoi tailleur scuri da impiegata della commissione europea, è uno degli ossi più duri con cui Cora abbia a che fare.

Nonostante i numerosi voli nella fila 27 non è ancora scoccato l'amore. Per di più, Ingrid è l'unica passeggera abbastanza arguta da aver scoperto il gioco di Cora e abbastanza spiritosa da voler continuare a giocare. Ormai, la scoperta del compagno di fila 27 è la parte principale del volo, la parte più affascinante, di solito.

Charlie Barret

Charlie ha il fascino rassicurante di Ryan Reynolds

Charlie Barret è l'addetto alla sicurezza dell'aeroporto. Un uomo perennemente in completo scuro, col passo più silenzioso che Cora abbia mai conosciuto.

Taciturno, galante, generoso non si mischia molto con il resto dei colleghi e non è conosciuto per la sua parlantina, ma quando qualcuno di loro ha bisogno di aiuto è sempre disponibile nel dare una mano.

Ha un debole per Cora, fatto di cui è al corrente tutto Heatrow tranne lei.

Nancy Moone

Nancy l'ho immaginata come Reese Whiterspoon 

Nancy Moone ha sempre voluto fare la hostess, il suo posto nel mondo è sui tacchi sei centimetri d'ordinanza, e ottomila piedi d'altezza. Capelli biondi e sfacciataggine, Nancy è la complice di Cora, colei che prende in consegna le coppie scelte da Cupido per la fila 27, colei che a suon di caffè e drink gratis cerca di far slacciare le cinture di sicurezza all'amore.

Nancy e Cora condividono, oltre al lavoro in aeroporto, anche un sincero rapporto d'amicizia e, in quanto tale, non esente da turbolenze...

Aiden O'Connor

Non ho dubbi: Aiden è Sam Heugan

Aiden O'Connor, come Ingrid, è un viaggiatore frequente. Settimanale, addirittura.

Si presenta ogni fine settimana al check-in per un volo diretto Londra-Dublino. Con una prestigiosa carriera di medico, l'accento scozzese e il fisico solido potrebbe essere il candidato ideale per trovare l'amore nella fila 27. Tutti gli sforzi di Cora, però, si infrangono contro le tre P del dottore: pedante, pieno di sè, patetico nei gusti cinematografici.
Riservato al limite della maleducazione, con gusti cinematografici davvero discutibili, le polo sempre uguali, è davvero un bersaglio difficile per Cupido, eppure rappresenta anche un appuntamento fisso per Cora.

Chissà che prima o poi, anche Aiden con la sua aria misteriosa e i riccioli fulvi, non trovi l'amore... nella fila 27 o quasi.

Questi sono solo alcuni dei personaggi che potrai incontrare nel romanzo "L'amore nella fila 27". Ci sono ancora i familiari di Cora, alcuni colleghi e le sue coppiette della fila 27, ma non ti ho voluto svelare proprio tutto tutto. Va bene un assaggio dell'antipasto, ma se ti lascio tutto il menù dopo che gusto c'è?

Così non ti resta che seguire il tour e atterrare in libreria con un biglietto rigorosamente contrassegnato dalla fila 27!