Ve ne presento quattro, tra quelli che mi interessano di più. E vi segnalo che sono tutti disponibili su Audible. Peccato che io non riesca a scegliere...
L'ora blu
Paula Hawkins è diventata celebre per La ragazza del treno, un successo internazionale che però non mi ha mai attirata molto.
Al contrario, la trama dell'ora blu, con quest'isola praticamente disabitata e un quadro dalle misteriose tracce di sangue...
Quarta di copertina:
Benvenuti a Eris: un'isola con una sola casa, un solo abitante e una sola via d'uscita. Irraggiungibile dalla terraferma scozzese per dodici ore al giorno. Un tempo era la casa di Vanessa: una famosa artista il cui marito, notoriamente infedele, è scomparso vent'anni fa. Ora è la casa di Grace: un'anima solitaria, soddisfatta del proprio isolamento. Ma quando viene fatta una scioccante scoperta in una galleria d'arte a Londra, un visitatore si mette sulle sue tracce. E i segreti di Eris minacciano di emergere...
La bibliotecaria che inciampò in un omicidio
I prossimi due romanzi sono della Piemme, una casa editrice che sta rinnovando il catalogo con proposte crime davvero interessanti.
È una giornata perfettamente normale per Kitt Hartley, bibliotecaria all'Università di York: tè, silenzio e libri... in particolare, libri gialli, i suoi preferiti. Kitt sa tutto dei più famosi detective della storia, e conosce a menadito le trame dei più grandi scrittori.
Ma la quiete di quel mattino è destinata a durare poco...
Senza preavviso, si presenta da lei un poliziotto: l'ispettore Halloran. La migliore amica di Kitt, Evie Bowes, è accusata dell'omicidio del suo ex fidanzato, trovato morto con una stilografica conficcata all'altezza del cuore. Tutte le prove sono contro di lei...
Ma Kitt conosce bene Evie: è matematicamente impossibile che abbia ucciso qualcuno, men che meno il povero Owen. Così, sfidando l'irritazione del fascinoso Halloran, decide di indagare lei stessa, forte dei libri che ha letto e con l'aiuto dell'eccentrica assistente Grace e di alcuni abituali frequentatori della biblioteca. Fino a rendersi conto che l'assassino è là fuori, e in una cittadina piccola come York nessuno è davvero al sicuro.
Un giallo spassoso e intelligente con una protagonista irresistibile, primo di una serie che ha conquistato i lettori inglesi e non solo.
Qualcuno mi spieghi dov'è finita la ragazza del pub
Ma andiamo con ordine: Gary, il nostro protagonista, non è proprio un tipo anonimo, ma è anche vero che raramente qualcuno si sofferma più di tanto a guardarlo. Una sera, va a bere una birra con il suo (unico) amico Brendan. Il quale, però, lo molla a metà pinta; a quel punto una brunetta si avvicina a Gary (strano!), comincia a flirtare (ancor più strano!), finché, appena lui si volta dall'altra parte... anche lei sparisce. Lasciando dietro di sé solo un libro, lo stupido bestseller dalla copertina orrenda che tutti, ma proprio tutti, sembrano avere nella borsa, in quel periodo.
Quando il giorno dopo Gary viene a sapere che il suo amico è scomparso, capisce che sta succedendo qualcosa di un tantino strano. Che c'entri la misteriosa ragazza del pub? E l'amico, che fine ha fatto? Difficile da dire. Soprattutto perché Gary è un detective imbarazzante, con scoiattoli e vecchiette come aiutanti, e se può prendere un granchio lo prende. Sempre.
Dal comico più amato in Inghilterra, un esordio che ha sbancato le classifiche; un giallo che fa morire dal ridere, e in cui, nonostante tutto, a salvare capra e cavoli sono - pensate un po' - i libri.
Ti ricordi di Sarah Leroy?
Il romanzo più nuovo della mia selezione. Sul bookstagram sta già spopolando e l'editore ha organizzato anche delle serata promozionali interessanti (peccato essere lontana).
Anni Novanta. Sarah Leroy e Angélique Courtin si sono conosciute all’età di sette anni al cimitero di Bouville-sur-Mer, piccolo paese sulla Manica. Nel giorno del funerale della mamma di Sarah, Angélique le si era avvicinata, aveva il profumo del mare e della cioccolata calda e il suo abbraccio è stato l’inizio della loro indissolubile amicizia. La solidarietà è l’unica cosa che salva dalle ingiustizie della vita, le aveva detto Angélique. Nel 2001 Sarah è una ragazza discreta e benvoluta da tutti, nuotatrice talentuosa e studentessa modello, che a scuola gode di una certa notorietà proprio grazie all’amicizia con Angélique, semplice e indiscutibile: Angélique è bella, Sarah ricca. Ma un giorno di fine estate Sarah scompare. La notizia tiene la Francia incollata alla tv per settimane, e sebbene il suo corpo non venga mai trovato un uomo finisce in galera con l’accusa di omicidio. E il caso è chiuso. Dopo vent’anni Fanny Courtin, giornalista e sorella di Angélique, parte da Parigi e torna a Bouville insieme alla figliastra, un’adolescente riottosa e combattiva con cui ha un rapporto a dir poco tempestoso. Fanny deve scrivere un reportage sul dramma che ha segnato anche la sua giovinezza, ma l’ostinato, crescente interesse della ragazzina per la storia di Sarah la spinge ad avviare un’indagine personale su quel caso tuttora irto di lacune e non detti. La storia di Sarah è quella di un gruppo di ragazze che decisero di chiamarsi le “Disincantate”, e che sonda la materia di cui è fatta l’amicizia a quell’età, immediata, potente, costellata di salite e ripide discese; una storia sul cui fondo suonano brani indimenticabili e palpita l’angoscia dei segreti più oscuri mentre davanti si spalanca l’orizzonte immenso del mare.
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