Questa estate vi ho parlato della serie Wallflowers, nota in Italia anche con l'appellativo "Le audaci zitelle", di Lisa Kleypas. Sono estasiata dalla decisione di Leggere Editore di ripubblicare anche il prequel "Magia di un amore", uno dei miei historical romance preferiti in assoluto.
Quarta di Copertina:
Lady Aline Marsden è stata cresciuta con uno scopo: concludere un matrimonio vantaggioso con un membro della propria classe sociale. Invece si è donata a John McKenna, uno stalliere. Una trasgressione imperdonabile, al punto che, per proteggere John dall’ira paterna, Aline gli fa credere di volerlo respingere a causa della sua umile condizione. Così il giovane viene cacciato dalla proprietà e lei confinata in campagna, lontana dalla vita londinese. Trascorsi dieci anni, l’ex stalliere ha fatto fortuna ed è tornato, più ardito e affascinante di prima, per vendicarsi della donna che gli ha infranto il cuore. Ma tra loro la magia è immutata, e John dovrà decidere se portare a termine il suo piano o rischiare tutto per quell’unico vero amore.
Aline e John McKenna sono cresciuti insieme, una piccola aristocratica lasciata troppo libera e un orfano preso a lavorare come stalliere, pur di avere un tetto sopra la testa. Chi ha tutto e chi niente. Due estremi contrapposti della scala sociale che, invece di essere divisi dalle differenze, si uniscono sempre di più, fino al punto in cui l'amicizia infantile si trasforma in un amore impossibile, quanto ineluttabile.
Un amore che, una volta scoperto, va estirpato e soffocato come il peggiore degli scandali.
Aline e McKenna sono costretti a separarsi, a sopravvivere senza la metà del loro cuore, scoprendosi meccanismi rotti, dissonanti e sofferenti.
Ma il destino riporterà McKenna a Stony Cross Park.
Un McKenna molto diverso dal giovane stalliere senza ambizione, che Aline aveva conosciuto.
"Magia di un amore" è uno dei miei romance storici preferiti.
L'amore sfortunato di Aline e McKenna mi è rimasto nel cuore e nessuna altra trama di Lisa Kleypas è riuscita a scardinare il suo primato. Ormai, ho letto diversi volumi dell'autrice, di serie differenti, ma questo lo trovo sempre peculiare, distinto da tutti gli altri, più intenso, più violento, più disperatamente romantico.
La storia dei protagonisti è raccontata in due parti. Nella prima, l'autrice ci porta per mano a Stony Cross Park, ci lascia sbirciare la giovanissima Lady Aline invaghita dell'allampanato McKenna, due ragazzi inesperti, spensierati, che vivono il loro amore con una sorta di tenera ingenuità. Entrambi consci dell'impossibilità di stare insieme eppure arresi davanti all'inevitabilità dei loro sentimenti, del senso di appartenenza impossibile da negare.
Ma, superate queste pagine, comincia una storia diversa.
L'amore gioioso del passato è contaminato dai rimorsi e dalla sete di vendetta. Aline e McKenna si ritrovano cambiati, eppure il richiamo tra loro è sempre uguale. Imperativo. Impossibile da ignorare. E tramutato in una passione famelica, disperata, come un destino ancora da compiersi.
So che le mie prossime parole faranno storcere il naso a qualche lettrice, ma a me "Magia di un amore" ricorda molto "Cime tempestose".
Ho ritrovato in Aline e McKenna lo stesso senso di identità che lega Katherine a Heatcliff. Non sono anime gemelle, perché non sono due. Sono uno.
Un cuore, una sola anima, scissa per qualche assurdo motivo in due corpi. E per questo inseparabili. Mentre nei soliti romance siamo abituati ad assistere a un corteggiamento o a un colpo di fulmine, qui dobbiamo solo prendere atto del legame tra i protagonisti. Un vincolo che c'è sempre stato e che non sembra possibile poter sciogliere, talmente intimo da riguardare ogni aspetto dei personaggi, ogni centimetro di pelle accaldata, ogni brivido di eccitazione o paura.
Sì, paura.
Perché tra Aline e McKenna c'è una passione violenta, fremente, che però riesce a non ferire del tutto. Come una tempesta che si trasformi in una carezza gentile, un istante prima di abbattersi.
Ho apprezzato che i personaggi vivano questi sentimenti con coerenza, impregnandoli di difetti che li fanno apparire umani e attirano, paradossalmente, più simpatia.
Aline e McKenna sono egoisti, gelosi, possessivi. Quando, da giovane, Aline è consapevole di non poter sposare McKenna, ammette a se stessa di sperare che lui non si innamori mai di un'altra, seppure questo lo renderebbe felice. Un amore crudele, il loro. Eppure, c'è qualcosa di talmente irresistibile che gli si persona tutto.
Sono pazza di questi due.
"Magia di un amore", in realtà, di amori ne contiene due. Oltre alla coppia principale, la Kleypas racconta anche di Livia e il signor Shaw, la sorella minore di Aline e il partner d'affari di McKenna. Anche questa storia secondaria riesce ad essere avvincente, colma di un senso di indolente seduzione e voglia di gettarsi alle spalle il passato per ricominciare. L'ho trovata, però, un po' più superficiale e meno approfondita, forse per non togliere spazio ai protagonisti.
Comunque, mi sono affezionata talmente tanto a tutti i personaggi che mi dispiace davvero non aver ritrovato Aline e McKenna nella serie Wallflowers, forse perché le loro dinamiche sono vagamente simili a quelle della coppia d'apertura della serie (Simon e Annabelle di "Segreti di una notte d'estate"), mentre Livia e il signor Shaw sono poco più che comparse.
Lo so, vi consiglio da settimane la serie Wallflowers.
Ora le cose sono due: se l'avete già letta dovete comprare anche Magia di un amore, vi tocca.
Se, invece, ancora non vi siate lanciate nella lettura... cominciate dal prequel, no? È pure il mio preferito!
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
Io ringrazio Leggere Editore per avermi regalato una copia della nuova edizione del romanzo, sono felice che a una seconda lettura non abbia perso la sua magia, e vi lascio alle mie compagne di avventura, così potete leggere anche le loro recensioni.
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