Rieccoci a parlare de "Il principe crudele", dopo averti consigliato una playlist adatta alla lettura, posso finalmente dirti le mie impressioni generali su questo romanzo.
Genere: Fantasy
Serie: The Folk of the air #1
Pagine: 313
Prezzo Cartaceo:18,00
Prezzo Cartaceo:18,00
Prezzo Ebook: 9,99
Edito: Mondadori
Quarta di copertina:
Jude era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo della foresta, nel mondo magico. Dieci anni dopo, l'orrore e i ricordi di quel giorno lontano e terribile ormai sfocati, Jude, ora diciassettenne, è stanca di essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli umani. E in particolare li disprezza il principe Cardan, il figlio più giovane e crudele del Sommo Re. Per ottenere un posto a corte, perciò, Jude sarà costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la sua propensione naturale per l'inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però si affaccia all'orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far sprofondare la corte in una spirale di violenza, Jude non ha esitazioni. Per salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.
Crescere nel mondo magico non è facile, se sei un'umana senza poteri, se le tue orecchie sono arrotondate e non hai il dono dell'immortalità.
Se poi vieni allevata dal padre della tua sorellastra, che è anche l'assassino dei tuoi genitori, può essere anche peggio.
Jude ricorda poco del passato, lei e la sua gemella Taryn hanno imparato ad adattarsi ai ritmi del mondo magico, alle creature volubili e crudeli che lo popolano, si sono affezionate persino a Madoc, che in fondo, le considera e le ama come parti della famiglia. Hanno la consapevolezza, però, di non essere mai accettate davvero, di non essere abbastanza per gli abitanti del mondo magico, di essere facili prede dei loro giochi spietati.
Per Jude è difficile vivere in una posizione di subordinazione, con la paura che le si è insinuata nel sangue, eppure cerca di nasconderla, di ribellarsi, soprattutto ai suoi compagni di scuola, alla combriccola di Cardan, il principe crudele. Cardan che può farla impazzire costringendola a mangiare un frutto incantato, che la spinge a sfidare la morte, che riesce persino a dividerla dalla sua gemella. Cardan che, figlio minore del Re e creatura immortale, le ricorda costantemente di avere tutto, mentre Jude non ha niente, non è niente.
Ma quando la successione al trono è imminente ogni equilibrio, persino quello ritenuto più sicuro, diventa scivoloso, fragile.
Jude, Cardan, Taryn, Madoc e tutti gli altri abitanti del mondo magico scopriranno di essere tutte pedine di un gioco di cui nessuno conosce le regole e dovranno essere pronti a cambiare ruolo in qualunque momento...
"Il principe crudele" apre la nuova trilogia di Holly Black, il cui secondo volume "The Wicked King" uscirà negli Stati Uniti a gennaio, anticipato dalla novella "The lost sister".
L'ambientazione è familiare per chi abbia già letto "Nel profondo della foresta", i cui personaggi faranno capolino anche in questo volume (ma i due romanzi sono del tutto indipendenti).
Il mondo magico di Holly Black strizza l'occhio al folklore irlandese, anche per la caratterizzazione spietata e festaiola dei suoi abitanti.
Pixie, goblin, sirene e un'infinità di altri esseri popolano un universo intessuto di magia e intrigo, in un gioco di alleanze e rivalità. Piccoli regni che all'occasione possono coalizzarsi, corti in cui i balli possono durare notti intere, in cui i festeggiamenti sfociano nel parossismo e nella violenza, dove i freni inibitori vengono meno.
A Corte il divertimento è un imperativo che non subisce alcun limite.
Sembrano saperlo bene Valerian, Nicasia e Locke, un gruppo di amici che godono della paura altrui, guidati da Cardan, il sesto figlio del Re, il principe crudele.
Proprio da lui dovrebbe stare alla larga Jude, con la sua natura mortale, eppure anche lei ne subisce il fascino magnetico, l'avvenenza, finendo con l'attirare l'attenzione del principe. Ma per i motivi sbagliati.
Jude ha paura, una paura così profonda da esserle entrata dentro fino a diventare una parte di lei, una parte che è stata costretta ad accettare, ma a cui Jude non si è mai arresa.
La consapevolezza della sua fragilità la spinge a impegnarsi più degli altri, a lottare per ottenere un posto a corte, per non dover sempre subire angherie, nemmeno da parte di Cardan.
Jude è una ragazza che non piega mai la testa, che decide del proprio destino, impegnandosi fino allo stremo pur di raggiungere i propri obiettivi. Una protagonista che si inserisce bene anche all'interno della nuova narrativa fantastica, in cui gli eroi possono anche cedere il passo alle eroine, dove sono le protagoniste a condurre la storia, senza limitarsi a fare da spalla.
Jude ingaggia con Cardan una lotta senza esclusione di colpi, di umiliazioni e di pericolo. Una lotta che la porterà ben oltre dove si era immaginata, che la costringerà a ripensare al ruolo che desiderava assumere nel mondo magico e alla propria identità. Forse, persino con la sua natura mortale, potrebbe assomigliare alle creature del mondo magico ben più di quanto si aspettasse.
"Invece di avere paura, sarei diventata io quella da temere"
Quando gli eventi precipitano, però, tutte le certezze si infrangono. Tutti i legami vengono travolti.
E qui arriviamo al punto forte del romanzo, secondo me.
Il ritmo e i continui colpi di scena.
"Il principe crudele" è un fantasy col ritmo di un thriller, in cui ogni volta che ti fai un'idea su un personaggio o su come andrà la storia, sei costretta a rovesciare le tue convinzioni.
E non una volta sola.
Continuamente.
A tal punto che non posso neanche parlare in modo approfondito della caratterizzazione dei personaggi, perchè finirei per svelare qualcosa di troppo.
Dalla seconda parte del romanzo, si apre uno scenario del tutto nuovo, che vi terrà col fiato sospeso, in cui la lotta per la successione al trono rovescerà il mondo magico e rischierà di distruggerlo.
L'emozione predominante sarà il sospetto, verso tutti, perché nella corsa verso il trono non esiste pietà e non esiste legame familiare abbastanza forte.
La tensione rende impossibile staccarsi dalle pagine, fino alla fine.
Un finale tutto sommato inaspettato, che non lascia con l'amaro del cliffhanger, ma che rende comunque curiosi di scoprire cosa accadrà nei romanzi successivi.
Io, come già nella tappa del blogtour, ringrazio la Mondadori per avermi fornito in anteprima una copia digitale del romanzo.
Non mi resta che sperare di avere presto tra le mani anche "The Wicked King" e "The lost sister" e invitarti a seguire le successive tappe del Review Tour.
Ciao! Il fantasy non è proprio il mio genere...ho letto solo Harry Potter e pochissimo altro.
RispondiEliminaComunque sembra che questo romanzo sia stata una lettura davvero coinvolgente per te :-)
Ciao,
Eliminadi fantasy non ne leggo tantissimo, però hai ragione, alla fine trovo queste letture molto coinvolgenti