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venerdì 1 febbraio 2019

Recensione: "L'amore secondo me" di Cassandra Rocca

Se segui il blog da un po' sai che di Cassandra Rocca ho letto praticamente tutto.
Ieri è uscito il suo nuovo romanzo per Newton Compton e io non potevo lasciarmelo scappare, anche perché c'è un ritorno alle atmosfere di Tutta colpa di New York, il libro che l'ha resa celebre, ma con una magia tutta nuova…
Continua a leggere per scoprire cosa ne penso de "L'amore secondo me".


Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 283 
Prezzo Ebook: 4,99
Prezzo cartaceo: 10,00
Edito: Newton Compton

Quarta di copertina:

Quando Taylor Andrews, sei giorni prima di Natale, si era detta pronta a partire per il New England per valutare lo stato di un terreno per conto della società per cui lavora, le sue intenzioni erano due: mettersi in mostra con il capo e sfuggire all'atmosfera gioiosa. Ma non appena arriva a Snowy Pine, cittadina sperduta al confine con il Canada, capisce immediatamente che la gente del posto farà di tutto per metterle i bastoni tra le ruote, perché contraria al progetto di sviluppo. L'unica persona che sembra non odiarla è Ryan Greenwood, una specie di eroe per gli abitanti di Snowy Pine: volontario dei vigili del fuoco e artigiano di grande talento, è anche bellissimo e molto corteggiato. Ryan, che ama quei luoghi come se fossero una parte di sé, è favorevole al progresso, ma ha altri progetti per il terreno su cui Taylor deve lavorare. Progetti destinati, purtroppo, ad andare in fumo... a meno che lei non decida di collaborare. La diffidenza iniziale si trasforma presto in attrazione, ma entrambi sanno bene che una storia seria non è da prendere in considerazione: perché Taylor è una newyorkese e una single convinta, mentre Ryan non ha la minima intenzione di lasciare Snowy Pine. Ma a Natale, si sa, tutto può succedere…



Taylor ha finalmente un'occasione. 
Finalmente pèuò dimostrare di essere un architetto di talento e non solo una raccomandata figlia di papà e poco importa se la suddetta occasione sia a Snowy Pine, un paesino che persino Dio si è dimenticato di aver creato. Chilometri e chilometri dalla sua amata New York, quasi le sembra incredibile che due città così diverse coesistano sullo stesso pianeta.
Sola, con la batteria scarica, l'auto in panne e a notte fonda, viene soccorsa da Ryan, un volontario dei vigili del fuoco, nato e cresciuto a Snowy Pine.
Taylor e Ryan sembrano due opposti. Cittadina lei, boscaiolo lui.
Amante dell'asfalto contro amante della natura.
Quasi riflettono le differenze tra New York e Snowy Pine...
Ma queste differenze contano davvero?

Taylor capirà ben presto che le diversità tra lei e Ryan sono solo la superficie di due persone in realtà molto simili. Entrambi mostrano una facciata rassicurante per celare un passato difficile, entrambi desiderano provare agli altri di essere più di quel che resta dopo brutti ricordi. Lei e Ryan si conosceranno lentamente, saranno costretti a sfogliarsi pagina dopo pagina, come se l'altro fosse un libro di cui non è ancora svelata l'intera trama.
Come sempre succede nei romanzi di Cassandra Rocca, l'ambientazione non è solo uno sfondo suggestivo sul quale far muovere i protagonisti. Taylor rivaluterà pian piano il paesino in cui è ospite e, con lo stesso ritmo, affonderà nella vita di Ryan, come se lui e la sua città natale si compenetrassero, come se Ryan fosse l'anima della città e la città un pezzo di Ryan. E Taylor non potrà non amarle entrambe, non potrà non far sua anche Snowy Pine. Tra le vie del grazioso paese del New Hampshire Taylor troverà anche il sentiero per ritrovare se stessa, pur senza sapere di essersi persa.
Taylor non è in crisi quando arriva a Snowy Pine, anzi, è convinta della direzione da dare alla propria vita, i suoi obiettivi sono perfettamente chiari. Cristallini. Eppure, il ritmo operoso e tranquillo di montagna, l'affettività della gente che si stringe attorno alle proprie tradizioni, lo spettacolo della neve che riposa tra i boschi, le mostreranno una vita diversa, che prima non aveva mai visto, mai preso in considerazione. E Taylor dovrà fare una scelta, tra la se stessa di New York e quella di Snowy Pine, tra la se stessa di prima e la persona che può diventare stando con Ryan.
Ryan.
Ryan Greenwood: artigiano, vigile del fuoco volontario, tutto fare dell'albergo di famiglia. Ryan è come dovrebbero essere secondo me i protagonisti dei romance. Come dovrebbero essere gli uomini, forse. E no, non è solo bello, malgrado il fisico possente e i capelli chiari e scarmigliati aiutino, è che è... umano.
Non è milionario, non è di sangue reale, ancora meglio… non appartiene a un contesto difficile come molti protagonisti dei romance che vanno di moda ultimamente. Ryan è semplicemente un ragazzo cresciuto tra le montagne, con una nonna iperprotettiva, ha la passione della scultura e un animo altruista. Un esempio positivo, viva Dio. Un tipo d'uomo che una donna può sperare di trovare. (Mi dispiace per le fan dei dark, ma io non condivido la logica "uno così nella realtà non lo vorrei mai, ma è un romanzo, finzione, e quindi mi piace"). E forse è anche questo che sta dietro al titolo "L'amore secondo me".

Taylor e Ryan trascorrono insieme pochi giorni, eppure malgrado l'attrazione quasi istantanea (e il "quasi" è colpa di un'ascia… ma lo scoprirete leggendo!), si conoscono in modo graduale, in un modo che invoglia a saperne sempre di più, a scorrere le pagine in fretta. Il ritmo è serrato, anche grazie al countdown verso Natale, ma leggendo quasi non c'è modo di accorgersene, perché a Snowy Pine non c'è spazio per la frenesia, ma soltanto per i colpi di fulmine...

Insomma, ho amato questo romanzo e mentre mi leggi, forse, io sono in libreria ad accaparrarmi la mia copia cartacea (ma grazie alla Newton di avermi spedito l'ebook in anteprima!).

Ti invito a seguire il Rewiev Party dedicato al romanzo e a leggere le recensioni delle mie colleghe blogger ma, ancor più, a comprare il romanzo!
Fidati, ti piacerà!


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