Ultimamente la collana You Feel - Rizzoli sta sfornando moltissime novità, tanto che faccio fatica a seguire tutte le nuove uscire. Oggi vi presento uno dei titoli più interessanti della penultima tornata: "Se bella vuoi apparire" di Silvia Menini.
Autrice: Silvia Menini
Genere: Romance
Pagine: 130
Formato: Ebook
Edito: Rizzoli (YouFeel)
Trama:
Serena Mondelli, trentaquattro anni, single, non è una di quelle donne indipendenti che passano ore tra l’ufficio e la palestra e si comportano come uomini sul lavoro e nella vita. Serena inizia ad aver paura di morire zitella e circondata da gatti: è stanca di stare da sola, ma a quanto pare riesce a sedurre solo uomini che sembrano seriamente interessati a lei ma che poi si rivelano… sposati! Secondo Sebastian, il suo fidato amico dongiovanni e palestrato, sono i chili di troppo di Serena, l’abbigliamento eccentrico e il suo atteggiamento spontaneo, ingenuo e stravagante a spingere gli uomini sbagliati ad approfittarsi di lei. Una sera al bar Serena decide, una volta per tutte, di seguire i consigli di Sebastian, e con un sostanzioso supporto alcolico redige una lista di dieci punti che seguirà diligentemente. Dieci mosse per passare da zitella a femme fatale, dieci segreti per far cadere chiunque ai suoi piedi. Funzionerà?
Un romanzo irriverente e divertente. Una storia per ridere, tra una disavventura sentimentale e un disastro sul lavoro, e per capire che alla fine in amore c’è un solo segreto: amare.
Mood: Ironico.
Sapete qual è il segreto del successo dei filtri di instagram&Co?
Il nostro sguardo di disapprovazione davanti allo specchio, davanti ai flash che mettono in risalto i pori dilatati, le borse sotto gli occhi e gli onnipresenti chili di troppo. E allora bariamo con incantesimi moderni che, quanto meno in una foto, ci permettono di apparire al meglio.
Ma nella quotidianità?
E lì sta il problema, perchè non c'è una bacchetta magica che ci renda irresistibili, nessun radar che ci conduca magicamente tra le braccia dell'uomo giusto.
Serena Mondelli è una di noi, una che inciampa nell'uomo sbagliato, in ranocchi che non si trasformano mai in principi, ha un lavoro che non la soddisfa, un corpo che sfoggia rotondità provocanti e rovinosamente non in linea con la moda skinny. Ma Serena ha anche un'arma segreta, di nome Sebastian, il suo migliore amico, il palestrato seduttore, che le indicherà la via per la redenzione. Dieci passi per indossare i panni della donna giusta.
Ma è davvero necessario rinunciare alle coccole ultra caloriche, farsi un nuovo taglio di capelli, arrancare sotto i pesi della palestra per essere chi vogliamo diventare?
Le disavventure di Serena, strapperanno più di una risata alle lettrici. Tutte si riconosceranno in almeno una delle sue mille traversie, probabilmente è questa la carta vincente del breve romanzo di Silvia Menini. Forse non siamo arrivate a nasconderci sotto un tavolo, ma un abito che proprio non ci sta bene (ma che ci piaceva tanto) l'abbiamo comprato tutte. E quel ragazzo che non lo dice apertamente, ma ci ama tanto o, al contrario, che ci giura amore eterno, ma di eterno ci dà solo le corna, l'abbiamo incontrato (e lasciato!) tutte.
Di pagina in pagina, Serena incappa in tutte gli scivoloni che ci rendono donne moderne, in tutte le insicurezze dettate dalla competitività, dalla moda, da un mondo che sembra correre per arrivare chissà dove e poi ci lascia sempre nello stesso posto.
Sebastian è l'amico che tutte vorremmo avere, forse il personaggio più irreale nel suo essere tanto brillante e leale. Sebastian è la vera bussola di Serena, la tiene per mano mentre le giudica con severità e affetto, la recupera quando il solito ranocchio l'abbandona, cerca di rubarle quegli occhiali rosa (o fette di prosciutto) che rendono gli occhi di Serena ciechi davanti alla realtà.
"Se bella vuoi apparire" è un romance sui generis, perchè d'amore, quello romantico, fatto di schermaglie e baci rubati, c'è davvero poco. Mi ha ricordato "Se un giorno ci rincontreremo" di Monique Scisci, perchè la protagonista dovrà prima scoprire l'amore per se stessa e, solo allora, solo alla fine, troverà il suo Mr. Right.
L'uomo giusto aleggia per tutto il romanzo, appare e scompare come un sogno ad occhi aperti, lasciando la protagonista ad annaspare nei propri pasticci.
"Se bella vuoi apparire" è un romanzo alla Bridget Jones in cui Darcy perde consistenza, perchè è la protagonista a dover comprendere il modo per diventare Miss Right. Perché nel moderno #femminismoRosa il traguardo delle eroine non è conquistare un uomo, ma essere soddisfatte di se stesse, trovare la propria strada e solo dopo averla percorsa, arrivare a lui: il vero amore.
Vi consiglio questo romanzo se avete bisogno di ridere, desiderate una lettura che giunga al paradosso (e spesso lo superi), ma che sia capace di sussurrarvi un messaggio prezioso.
Ve lo consiglio se siete lettrici pazienti, che attendono il principe azzurro tra un sospiro, una scatola di cioccolatini e un aperitivo chic.
Nel frattempo, io ringrazio l'autrice per avermene inviata una copia e vi ricordo il link per l'acquisto su: Amazon
Sapete qual è il segreto del successo dei filtri di instagram&Co?
Il nostro sguardo di disapprovazione davanti allo specchio, davanti ai flash che mettono in risalto i pori dilatati, le borse sotto gli occhi e gli onnipresenti chili di troppo. E allora bariamo con incantesimi moderni che, quanto meno in una foto, ci permettono di apparire al meglio.
Ma nella quotidianità?
E lì sta il problema, perchè non c'è una bacchetta magica che ci renda irresistibili, nessun radar che ci conduca magicamente tra le braccia dell'uomo giusto.
Serena Mondelli è una di noi, una che inciampa nell'uomo sbagliato, in ranocchi che non si trasformano mai in principi, ha un lavoro che non la soddisfa, un corpo che sfoggia rotondità provocanti e rovinosamente non in linea con la moda skinny. Ma Serena ha anche un'arma segreta, di nome Sebastian, il suo migliore amico, il palestrato seduttore, che le indicherà la via per la redenzione. Dieci passi per indossare i panni della donna giusta.
Ma è davvero necessario rinunciare alle coccole ultra caloriche, farsi un nuovo taglio di capelli, arrancare sotto i pesi della palestra per essere chi vogliamo diventare?
Le disavventure di Serena, strapperanno più di una risata alle lettrici. Tutte si riconosceranno in almeno una delle sue mille traversie, probabilmente è questa la carta vincente del breve romanzo di Silvia Menini. Forse non siamo arrivate a nasconderci sotto un tavolo, ma un abito che proprio non ci sta bene (ma che ci piaceva tanto) l'abbiamo comprato tutte. E quel ragazzo che non lo dice apertamente, ma ci ama tanto o, al contrario, che ci giura amore eterno, ma di eterno ci dà solo le corna, l'abbiamo incontrato (e lasciato!) tutte.
Di pagina in pagina, Serena incappa in tutte gli scivoloni che ci rendono donne moderne, in tutte le insicurezze dettate dalla competitività, dalla moda, da un mondo che sembra correre per arrivare chissà dove e poi ci lascia sempre nello stesso posto.
Sebastian è l'amico che tutte vorremmo avere, forse il personaggio più irreale nel suo essere tanto brillante e leale. Sebastian è la vera bussola di Serena, la tiene per mano mentre le giudica con severità e affetto, la recupera quando il solito ranocchio l'abbandona, cerca di rubarle quegli occhiali rosa (o fette di prosciutto) che rendono gli occhi di Serena ciechi davanti alla realtà.
"Se bella vuoi apparire" è un romance sui generis, perchè d'amore, quello romantico, fatto di schermaglie e baci rubati, c'è davvero poco. Mi ha ricordato "Se un giorno ci rincontreremo" di Monique Scisci, perchè la protagonista dovrà prima scoprire l'amore per se stessa e, solo allora, solo alla fine, troverà il suo Mr. Right.
L'uomo giusto aleggia per tutto il romanzo, appare e scompare come un sogno ad occhi aperti, lasciando la protagonista ad annaspare nei propri pasticci.
"Se bella vuoi apparire" è un romanzo alla Bridget Jones in cui Darcy perde consistenza, perchè è la protagonista a dover comprendere il modo per diventare Miss Right. Perché nel moderno #femminismoRosa il traguardo delle eroine non è conquistare un uomo, ma essere soddisfatte di se stesse, trovare la propria strada e solo dopo averla percorsa, arrivare a lui: il vero amore.
Vi consiglio questo romanzo se avete bisogno di ridere, desiderate una lettura che giunga al paradosso (e spesso lo superi), ma che sia capace di sussurrarvi un messaggio prezioso.
Ve lo consiglio se siete lettrici pazienti, che attendono il principe azzurro tra un sospiro, una scatola di cioccolatini e un aperitivo chic.
Nel frattempo, io ringrazio l'autrice per avermene inviata una copia e vi ricordo il link per l'acquisto su: Amazon
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