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venerdì 12 novembre 2021

Review Party: "Come fuoco sulla pioggia" di Alessia Litta

"La notte su di noi" è stata una delle mie letture a cinque stelle di quest'anno, ero ansiosa di poter incontrare di nuovo gli irresistibili fratelli Duval.
Se Adrien mi aveva conquistata con il fascino della divisa e il suo carattere integerrimo e protettivo, ero davvero curiosa di sapere come se la sarebbe cavata Luc, il più scapestrato della famiglia.


Genere: Romance
Pagine: 306
Prezzo Ebook: 0.99
Serie: Duval #2
Edito: Self
Quarta di Copertina

Luc Duval non ama le complicazioni e vive la sua vita con una leggerezza che i suoi fratelli non sempre approvano. In amore fa lo stesso. Seduce, conquista, ma non concede più di tre appuntamenti. Non si innamora e non vuole mettere radici. Ed è contento così.
Fino a quando Greta Busson non torna a Saint-Valloire.
Lui e Greta si sono appena parlati in passato, ma di una cosa Luc è certo: Greta lo detesta e, se potesse, lo farebbe sparire dalla faccia della Terra. Lui stesso non ha simpatia per quello scricciolo di donna sempre vestito di nero, incapace di sorridere.
Eppure il ritorno di Greta a Saint-Valloire non sembra casuale, qualcosa si nasconde dietro gli strani comportamenti della ragazza.
Luc non vorrebbe farsi coinvolgere, ma saprà resistere al richiamo di quegli occhi gelidi come una pioggia invernale?



Per Greta non è facile abituarsi alla sua nuova, monotona, vita da impiegata. Per anni è stata una brillante hacker, carriera poco legale che il Capitano Duval l'ha costretta a interrompere. Ma proprio quando sta voltando pagina, qualcuno comincia a seguire le sue orme tra le eleganti rue di Parigi. Quando il pericolo bussa alla sua porta, dove altro potrebbe rifugiarsi, se non nel ridente paesino di Saint-Valloire, presidiato dai fratelli Duval?
Ma presto Greta scoprirà che a destabilizzare le sue prospettive, più che una minaccia anonima, sarà il sorriso sfacciato di Luc e l'accoglienza calorosa degli abitanti di Saint-Valloire.

I personaggi di questo romanzo sono davvero tenaci.
Dimenticatevi quei romance in cui il cattivo ragazzo diventa uno zuccherino dopo un solo sguardo alla protagonista o le trasformazioni subitanee da verginale fanciulla a femme fatale. Quello che mi piace di Luc e Greta è la coerenza, ci mettono del tempo a scardinarsi. La loro evoluzione ha un prezzo da pagare.
Greta ha un vissuto complicato alle spalle, che l'ha resa pungente, acuminata. Attacca per non doversi difendere. Si fa trovare preparata agli imprevisti, vive all'erta, forse perché nessuno le ha mai insegnato, o concesso, di rilassarsi. Per questo il piccolo paese in cui si è trasferita la sua migliore amica Daphne è come una boccata d'aria fresca per lei, le persone si prendono cura le une delle altre e intorno ai tre fratelli Duval esiste una sorta di rete di protezione, che l'accoglie subito.
Peccato che nella rete ci sia anche Luc, playboy da manuale, che non conosce l'uso di parole come modestia o discrezione, e che sembra ignorare i rifiuti costanti di Greta e comportarsi sempre in maniera superficiale.
Ma le persone sono davvero come appaiono?
Greta e Luc sono specchi deformati di se stessi, malgrado credano di essere diversi e distanti, sono prigionieri delle stesse insicurezze, che li costringono a nascondere le proprie fragilità dietro facciate opposte. Se Luc intravede subito la ragazza che si nasconde dietro battute acide e abiti total black, lei ci mette un po' di più a scorgere la profondità dentro il Casanova.
Il rapporto tra Luc e Greta è un mix di attrazione immediata e slow burn, la tensione tra loro si sente subito, ma ci mette molto a divampare, perché a nessuno dei due interessa la facciata dell'altro, hanno bisogno di ciò che c'è dietro, dei loro sentimenti reali. E così, pizzico dopo pizzico, si strappano di dosso alibi e incertezze. Riscoprendosi.

"Come fuoco sulla pioggia" ha meno adrenalina del primo volume di serie, il pericolo qui è molto più labile e l'intrigo slitta sul piano personale e familiare della protagonista. Un po' mi è dispiaciuto, perché avrei amato una serie tendente al romantic suspense e so che l'autrice ha il talento necessario per rendere il ritmo incandescente e incastrare i pezzi di trama. In ogni caso, questo romanzo è un ottimo romance con qualcosa in più, perfetto per chi non ama i romanzi basati solo e soltanto sulla storia d'amore, per chi cerca anche sfumature diverse di emozioni: tensione, misteri da risolvere e segreti del passato da svelare.

Lo stile di Alessia Litta mi piace molto, perché è fluido, teso, e miscela bene romanticismo e sensualità. Un'autrice che si sa distinguere nel panorama romance e self italiano, che vi invito a tenere d'occhio. Se non mi credete, vi invito a leggere anche le recensioni delle mie compagne di RP!

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