5 cose che: 5 libri che vorrei diventassero film

Ciao!

Oggi sono contenta perché, finalmente, riesco a unirmi alla squadra di "5 cose che". Si tratta di un gruppo di blogger che decidono un argomento settimanale da trattare, articolato in 5 punti.

Questo è il mio primo appuntamento e inizio col botto, dato che l'argomento mi piace un sacco!

1. Die for me di Amy Plum

In realtà si tratta di una vera e propria saga, composta da tre romanzi principali (Die for me, Until I die e If I should die) e due spin off (Die for her e Die once more) in cui il protagonista è un personaggio minore della trilogia.

Perchè vorrei vederlo al cinema?

Perchè la saga è ambientata a Parigi, una Ville Lumiere romantica, moderna, ma non priva di ombre. I protagonisti sono una congrega di Revenant, attraenti, riservati, irresistibili.

Le possibilità sono due: sarebbero film epici o un dei teen trash.

2. Riverside di Bianca Rita Cataldi

Anche questa è in realtà una trilogia, formata da tre volumi principali e una serie di brevi spin off. La foto si riferisce alla copertina dell'edizione cartacea, che unisce i tre romanzi principali.

Perchè vorrei che diventasse un film?

Perché ha il fascino dei luoghi dimenticati, di quei palazzi maestosi davanti ai quali passi tutti i giorni, ma c'è un giorno, uno esatto, in cui alzi gli occhi e te lo ritrovi lì, come fosse la prima volta.

Dimore abbandonate, come primi amori scordati, la cui polvere pulsa ancora di vita. E sembra che basti poco, davvero poco, a far tornare il rumore, i passi, la musica.

Realtà parallele che, a dispetto di tutto, potrebbero incontrarsi.

3. Heyer, qualunque volume, basta che sia Heyer

Georgette Heyer è l'imperatrice della narrativa Regency.

I suoi romanzi sono ricchi di ironia, con personaggi affascinanti, blasonati e scanzonati. Storie non priva di avventura, di humor... e tanto amore!

Perchè vorrei diventassero dei film?

In realtà, qualcuno di questi romanzi è già arrivato sul grande schermo, ma sono pellicole molto vecchie, se non erro in bianco e nero. Vorrei che tornassero in scena per vederne i costumi, per ritrovare i personaggi che per me sono come vecchi amici e poi, sì, per vedere anche uno dei miei eroi da historical romance sullo schermo gigante.

Non di solo Darcy vive una historical romance addicted!

4. Il profumo del Sud di Linda Bertasi

Una donna che salpa verso il nuovo mondo, senza poter contare nemmeno sul proprio nome, una nazione lacerata dal conflitto, un amore che non può sfuggire al destino.

Perchè vorrei che diventasse un film?

Perché è già praticamente un film. Non amo i romanzi storici ambientati negli Stati Uniti, ma questo mi ha conquistata. Sembra di vedere Anita e Justin nei campi di cotone, nelle ville imponenti, nelle città sconvolte dalla guerra. E le traversate, le traversie, le passioni...

Sarebbe un soggetto perfetto per Hollywood!

5. Scritto nel vento di Beatriz Williams

L'America e le sue sonnolente località di vacanza, quelle abitate dalla borghesia danarosa, snob e pettegola. Ma di classe.

La vastità dell'oceano e del vento che si solleva per farsi uragano e travolgere tutto, anche l'amore, anche gli errori d'un tempo...

Perchè vorrei che diventasse un film?

Perché se possono trarre film dai romanzi di Sparks, possono farlo anche da questo di Beatriz Williams. C'è la lotta contro il diverso, un amore di gioventù che appare soffocato, c'è la società quella che sembra buona, soltanto perché ammantata di vestiti costosi. E poi c'è l'uragano e la sorte contro la quale non si può remare.