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mercoledì 16 marzo 2016

Aspettando San Patrizio #2

Eccoci qui con il secondo speciale irlandese. Domani sarà San Patrizio, non sto più nella pelle! Spero tanto di riuscire ad andare in qualche pub a bermi una pinta di Guinnes.
Lo speciale di oggi non rivelerà niente di nuovo a chi mi segue già su you tube, ma sarà ricco di consigli per gli appassionati di Irlanda e cultura celtica. Buona visione, 


Di cosa parlo?
-Storia
-Folklore
-Romanzi






Trovate anche le "fiabe celtiche", volume che però non ho letto.

La collana "Mille e una fiaba" è ancora disponibile in cartaceo ed Ebook. Di seguito troverete la trama e la scheda del libro:

Il volume fa parte di una collana dedicata a storie e leggende di ogni parte del mondo per riconsegnare alla ''fiaba'' il suo significato più ampio: non solo letteratura infantile ma momento importante della cultura popolare. Un viaggio all'interno dell'immenso patrimonio favolistico irlandese attraverso una selezione di fiabe delle più diverse epoche tra fate, elfi e coboldi, gli straordinari abitanti del ''Regno Verde''.
Link ad Amazon

Trovate anche le "fiabe celtiche", volume che però non ho letto.





  Come vi dicevo nel post di ieri, non solo Oscar Wilde, ma anche sua madre aveva una grande capacità narrativa. Con lo pseudonimo di Lady Speranza, Jane Wilde ci racconta le migliori fiabe e leggende d'Irlanda. Disponibile su IBS

"I Sidhe, o Fate d'Irlanda, ancora conservano tutte le nobili caratteristiche dell'antica razza persiana, perché nel clima dolce e temperato di Erin non c'erano manifestazioni terribili della natura che dovessero essere simboleggiate con nuove immagini: gli elfi, geniali e burloni, rappresentavano l'espressione più alta e più autentica che si potesse inventare della natura irlandese. E più di ogni altra cosa amavano esser lasciate sole e non essere disturbate nelle loro abitudini, costumi e passatempi di fate. Avevano anche, come gli irlandesi, un raffinato senso della giustizia e della rettitudine, e un'appassionata predisposizione alla generosità e alla gentilezza. " (Dalla prefazione di Speranza Wilde). Con un saggio di Sir William Wilde sul folclore irlandese.







La raccolta migliore, a parer mio, è quella di William Butler Yeats. Stile evocativo, fedele alla tradizione narrativa irlandese, e grandissima scelta delle fiabe. 
Lo trovate, per la Newton, nel mammuttone di letteratura irlandese che vi ho segnalato ieri.
Poco più di un secolo fa Yeats, la maggiore voce poetica di lingua inglese del Novecento, riuniva per la prima volta nelle due raccolte "Fiabe e racconti popolari delle campagne irlandesi" (1888) e "Fiabe irlandesi" (1892), le favole e i racconti dei più grandi scrittori del suo paese, tra cui Thomas Crofton Croker, Lady Wilde (madre di Oscar), William Carleton, Douglas Hyde, che seppero ben interpretare e rivendicare la validità di una tradizione narrativa popolare autonoma e vivace: una splendida panoramica del folclore irlandese, popolato da spettri, folletti, streghe, diavoli, giganti, gatti magici, druidi...



Concludiamo con le raccolte di racconti e leggende, per finire con uno dei miei romanzi preferiti, quello che mi ha fatto innamorare dell'Irlanda.
Purtroppo non viene più ristampato ma, se vi capita di adocchiarlo nell'usato, non pensateci: compratelo subito!
Uno stile evocativo impareggiabile vi tratteggerà cavalieri e sapienti, lotte per il potere e per l'amore. Antiche storie che non lasceranno indifferenti chi sogna ancora di veloci destrieri e agili spade.


Trama: 
Irlanda, V secolo d.C. Il giovane Patrizio, bretone di origine romana, viene catturato e portato in Irlanda come schiavo all'età di sedici anni. Riesce a fuggire dopo qualche anno e, nonostante il suo astio per il paese che l'ha tenuto prigioniero, non sa resistere all'appello di una voce interiore che lo spinge a tornare per convertire al cristianesimo gli abitanti pagani dell'Irlanda. Un giorno, sulla collina che sovrasta il piccolo monastero di cui è abate, vede apparire una misteriosa figura a cavallo. È Ossian, il poeta delle antiche popolazioni locali, il depositario delle storie dei leggendari guerrieri feniani, tornato dal magico mondo di Altrove per aiutare Patrizio nella sua missione di evangelizzazione.








Allora, siete entrati nel mood adeguato ai festeggiamenti?
Se nella vostra città c'è un pub irlandese, chiede se organizzino una serata a tema. Ricordatevi però, di indossare qualcosa di verde. Perchè? Ve lo dico domani!
Voi iniziate ad assaporare una Guinnes Cake o la birra verde (quella manca anche a me, chissà se riuscirò a rimediare!)

4 commenti:

  1. In questo momento mi ci vorrebbe un po' di Irlanda. :) E Fiabe e leggende d'Irlanda mi ispira. :)

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    1. Prendi quello di Yeats! Ne vale la pena, è il volume più vario e con uno stile più scorrevole. C'è anche ne mammuttone della narrativa irlandese, se vuoi il cartaceo.

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  2. bellissimo post interessantissimo soprattutto per me che amo moltissimo l'irlanda, vengo anch'io in Irlanda siiiiiiiiiiii corrooooooooooooo

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